Raggiunto l’accordo tra i sindacati e i vertici della Rap, adesso serve soltanto l’ok della curatela dell’Amia e l’acquisto dei rami d’azienda da parte della Rap potrà essere completato e la gestione della raccolta dei rifiuti passerà totalmente sotto il controllo dell’amministrazione comunale di Palermo.
“Sono molto grato al sindaco Orlando per l’impegno che ha messo nella ricerca di questo accordo – ha detto a Si24 Sergio Marino, presidente della Rap – e ringrazio anche i lavoratori per i sacrifici importanti che hanno fatto per il futuro dell’azienda”.
Sono stati trovati i soldi per riequilibrare il bilancio e quindi per garantire il servizio di raccolta per il 2014. Un lungo lavoro di limatura nel quale gli operai hanno messo circa 6 milioni di euro, mentre l’azienda tra risparmi e nuove somme è riuscita a trovare gli otto milioni che servivano per garantire il pareggio tra i soldi incassati dalla Tares e il costo del servizio di smaltimento rifiuti.
Nello specifico, questa manovra è stata possibile con un risparmio sul lavoro di 6 milioni. Soldi che verranno tolti dalla busta paga dei lavoratori. È stato congelato il rinnovo contrattuale del 2014 e anche i domenicali. Saranno attuati diversi prepensionamenti per un risparmio di 750 mila euro. Un risultato ottenuto anche con il passaggio di 175 lavoratori che si occupano della pulizia delle caditoie di nuovo ad Amap. Questo comporterà un risparmio da 3 milioni di euro. Infine, il Comune ha aumentato di cinque milioni i servizi di derattizzazione e disinfestazione.
“Sono soddisfatto – prosegue Marino – perché con i lavoratori abbiamo condiviso un pensiero: non ci interessa pagare stipendi a vuoto, ma pagare stipendi a persone che lavorano. Ho detto loro che è ora di dare un segnale di cambiamento alla città, cominciando proprio dal trovare soluzioni all’emergenza che la città sta vivendo”.
“Siamo riusciti ad ottenere un buon risultato – dice Dionisio Giordano segretario regionale della Fit Cisl. – Dopo giorni di trattativa siamo riusciti a far quadrare i soldi per garantire il servizio alla città. È stato necessario un ulteriore passaggio politico. Ma ci siamo riusciti. C’è da sottolineare che i lavoratori hanno dimostrato grande senso di responsabilità”.
“Grazie al presidente Marino – ha dichiarato il sindaco Leoluca Orlando – e grazie ai rappresentanti dei lavoratori dell’Amia, che con questo accordo potranno presto definirsi lavoratori della Rap e che hanno dato oggi un importante segnale di assunzione di responsabilità per il bene della città.” “Grazie a queste scelte, per cui va dato atto ai sindacati di aver mostrato grande lungimiranza e capacità di guardare al futuro – ha concluso il primo cittadino – siamo tutti insieme riusciti a non aumentare ulteriormente il carico fiscale sui cittadini e a gettare le basi per un piano industriale che mira a rendere la gestione dei rifiuti economicamente vantaggiosa, oltre che sempre più sostenibile sotto il profilo ambientale”.