Esce domani nelle sale l’ultimo film di animazione della Disney: Frozen. Ambientato nel regno di Arendelle, situato su un fiordo, dove vivono Anne ed Elsa, due sorelle molto unite. Elsa ha un potere magico con il quale riesce a comandare la neve e il ghiaccio. Un gioco per poco non uccide per sbaglio la piccola Anna. Cresciuta nel dolore di quel terribile ricordo, Elsa chiude le porte del palazzo e allontana da sé l’amata sorella per lunghi anni, fino al giorno della sua incoronazione a regina. E con la magia fa arrivare un inverno senza fine.
Sarà Anna (che sul web molti paragonano a Rapunzel sottolineando le somiglianza) con l’aiuto del nuovo amico Kristoff e della sua renna Sven, a mettersi alla ricerca di Elsa, fuggita lontano da tutti, per chiederle di portare l’atteso disgelo.
Il film si è ispirato alla fiaba di Andersen “La regina delle nevi” ma dell’originale mantiene molto poco. Ricco di musiche, come i film della Disney di vecchia memoria, e pieno di personaggi che non si svelano sin da subito ma che celano un lato più profondo e quasi un’imprevista doppiezza che si svela pian piano. E la principessa si conferma una donna forte che non ha bisogno del bacio del suo principe per scoprirsi all’altezza del suo ruolo.