La Guardia di Finanza di Nicosia ha sequestrato in un negozio gestito da cinesi, 1.300 giocattoli irregolari, non conformi alle prescrizioni comunitarie per la sicurezza e la tutela dell’infanzia.
I giocattoli, importati dalla Cina, era del tutto sprovvisti delle avvertenze e delle precauzioni d’uso in lingua italiana e, soprattutto, della marchiatura di conformità CE.
Le Fiamme gialle ricordano, a tutela dei consumatori che tutte le confezioni di prodotti destinati a bambini di età inferiore a 14 anni, devono recare il marchio CE che attesta la conformità del giocattolo e i requisiti essenziali di sicurezza prescritti a tutela dell’utilizzatore. L’immissione in commercio di prodotti non conformi agli standard di sicurezza potrebbe causare perciò un danno e/o un pericolo per il consumatore finale, connesso alla sicurezza intrinseca del prodotto.
Il responsabile, oltre ad aver subito il sequestro della merce, è stato anche segnalato alla Camera di Commercio di Enna e rischia una sanzione amministrativa fino ad un massimo di 10.000 euro.