Gianni Cuperlo, sconfitto da Renzi alle scorse primarie del Partito democratico, ha accettato l’offerta del neosegretario di ricoprire l’incarico di presidente dell’assemblea nazionale del Pd.
Cuperlo e Renzi hanno raggiunto l’accordo in giornata, dopo contatti telefonici che proseguono da giorni, e l’elezione del nuovo presidente avverrà domenica nella stessa assemblea in cui Renzi verrà proclamato segretario.
Le prime congratulazioni sono arrivate da un altro sfidante delle primarie, il primo eliminato Gianni Pittella. “Le sfide e le responsabilità di fronte al Paese – ha scritto su Twitter il vice presidente vicario del Parlamentare europeo – sono tali che non possiamo permetterci divisioni. Bravo Gianni ad accettare la presidenza. Ora lavoriamo tutti insieme per un nuovo Pd”.
Bravo @giannicuperlo ad accettare la presidenza. Ora lavoriamo tutti insieme per un nuovo Pd
— Gianni Pittella (@giannipittella) 13 Dicembre 2013
Anche il viceministro all’Economia, Stefano Fassina, ha manifestato apprezzamento per l’accordo raggiunto. “La disponibilità di Gianni Cuperlo a fare il presidente del Pd è un’ottima notizia. Ancora una volta, Gianni compie una scelta di responsabilità nell’interesse di tutti. Grazie Gianni. Buon lavoro a tutti noi”.