“L’operazione che ha portato in cella alcuni familiari del latitante Matteo Messina Danaro e altri affiliati della sua cosca dimostra l’efficacia dell’azione di contrato dello Stato contro la criminalità organizzata. Faccio i complimenti ai magistrati palermitani e alle forze dell’ordine e ci auguriamo che presto questo fenomeno finisca”.
E’ quanto ha dichiarato il presidente della Commissione Antimafia Rosy Bindi in prefettura a Caserta. Qui è in programma l’audizione dei prefetti di Napoli e Caserta, dei procuratori della Repubblica di Napoli, Santa Maria Capua Vetere, Nola e della Dda di Napoli impegnati nella lotta alla camorra; verranno inoltre sentiti dai parlamentari i rappresentanti della Coldiretti locale e delle associazioni locali. Nel corso della giornata si svolgeranno anche alcuni sopralluoghi in siti significativi dell’intreccio tra criminalità e gestione dei rifiuti.
Il ministro dell’Interno Angelino Alfano: ”Oggi a Palermo è stato arrestato un significativo numero di persone fiancheggiatori di Messina Denaro. Questa operazione è veramente importante perchè rientra nella strategia di isolamento di Denaro e di rescissione dei suoi canali di finanziamento. Ringraziamo le forze dell’ordine”.
Il vice ministro dell’Interno Filippo Bubbico: “La brillante operazione antimafia che ha colpito il clan Messina Denaro, condotta congiuntamente dalle forze della Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Direzione investigativa antimafia (Dia), è un’ottima notizia. Con il blitz di oggi si stringe sempre più il cerchio attorno al boss latitante, Matteo Messina Denaro, il lavoro di tutte le forze dell’ordine e della magistratura non si fermerà fino a quando non sarà assicurato alla giustizia”.
Il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Giovanni Ardizzone: “Alla Direzione distrettuale antimafia e al gruppo interforze costituito da uomini del Ros dei carabinieri, della Guardia di finanza e della Squadra mobile va il plauso mio personale e dell’intero parlamento siciliano. Quello di oggi è l’ennesimo durissimo colpo inferto alle organizzazione criminali nell’ultimo periodo. Speriamo che il prossimo sia l’arresto del boss Messina Denaro”
Il presidente del gruppo Pd all’Ars Baldo Gucciardi: “Questa operazione conferma che l’organizzazione mafiosa e criminale, nonostante i duri colpi inflitti dalle Forze dell’ordine, continua a rigenerarsi e riorganizzarsi. A magistratura, Dia, Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza va il nostro convinto plauso per questo ennesimo successo, che indebolisce la rete criminale e contribuisce ad allentare la cappa mafiosa. Ma emerge anche un altro elemento viviamo in una terra complicata nella quale è necessario avere adeguati e robusti ‘anticorpi’: la classe politica deve essere sempre più rigorosa nel selezionare i propri interlocutori ed impedire ogni rischio di infiltrazione o possibile condizionamento”.
L’ex magistrato e leader di Azione civile Antonio Ingroia: “Matteo Messina Denaro è ben coperto da una rete che è anche extra mafiosa. La sua cattura è importantissima perché rappresenta l’ultimo dei corleonesi, erede di quella linea stragista e custode di tanti segreti”.