“Credo ci siano tutte le condizioni per aiutare precari siciliani, il decreto 101 è stato convertito e prevede la possibilità della proroga dei contratti a termine anche delle categorie più basse per un massimo di tre anni”. A dirlo il ministro per la Pubblica amministrazione e Semplificazione, Gianpiero D’Alia stamani a margine dell’incontro alla sala Visconti di Messina su “Messina citta’ metropolitana, Prospettive e Sviluppo” rispondendo ad una domanda dei giornalisti che hanno chiesto se esistono ancora possibilità per salvare il posto di lavoro dei precari siciliani.
”Il governo ha fatto la sua parte – prosegue D’Alia – ci auguriamo che la Regione faccia presto la legge regionale che ha concordato con noi e che servirà a definire un percorso serio e razionale per il superamento del precariato”.
”Noi non abbiamo dato nessun aut aut al governo Crocetta – aggiunge il ministro – abbiamo detto solo che il governo è uscito dalla fase di rodaggio e deve concentrarsi sui problemi concreti dei siciliani. Le chiacchiere stanno a zero. Ci sono questioni urgenti, il governo deve portare in Parlamento il bilancio, la legge di stabilità regionale e la legge per precari – continua – Se il governo non fa questo – prosegue D’alia – una maggioranza diversa non c’è, si va tutti a casa”.