Da quasi 6 giorni il vulcano siciliano sembrava essere in pace, ma la quiete non è durata a lungo: tra le 16.02 e le 16.47 di oggi l’Etna è tornato in attività, con una grossa eruzione dal nuovo cratere di sud est. Insieme alla lava, una colonna di fumo e cenere si è levata dal vulcano, costringendo l’unità di crisi dell’aeroporto Fontanarossa di Catania alla chiusura dello scalo per un paio d’ore.
Il primo volo, proveniente da Roma, è già stato dirottato verso l’aeroporto di Falcone e Borsellino a Palermo. La Sac, società che gestisce lo scalo etneo, ha annunciato che l’unità di crisi rimane riunita a tempo indeterminato. Intanto l’aeroporto è tornato operativo, ad eccezione dei settori 1 e 2.