Il terremoto nel centrodestra italiano ha ripercussioni anche in Parlamento: il premier Enrico Letta lo sa e prova a prendere due piccioni con una fava, ponendo la questione di fiducia sulla legge di Stabilità, verificando così l’esistenza della maggioranza nonostante la scissione di Pdl.
“La fiducia è necessaria non soltanto per garantire i tempi di approvazione, ma anche per verificare politicamente con chiarezza e senza ambiguità, il rapporto fiduciario tra governo e maggioranza parlamentare”, ha affermato il ministro per i Rapporti con il Parlamento Dario Franceschini.
La manovra sarà approvata entro oggi dalla commissione Bilancio: domani vi sarà l’esame in aula e poi, nel pomeriggio, la conferenza dei capigruppo. La verifica della legge sarebbe dunque un atto politico di verifica della nuova maggioranza, a rischio dopo la creazione del Nuovo Centrodestra, movimento distaccato da Forza Italia.
Il Consiglio dei ministri potrebbe riunirsi dopo la fiducia e dopo il voto sulla decadenza di Silvio Berlusconi. Il decreto per cancellare la seconda rata Imu dunque non sembrerebbe più una priorità e questo potrebbe essere un problema per Forza Italia, che ha sempre puntato alla cancellazione della tassa sulla casa.