Rendere omaggio ai defunti nel giorno della Festa dei morti, un rito cristiano che al Sud è legato alla credenza che i nostri cari, ormai scomparsi, portino dei doni ai bimbi che li hanno ricordati nelle loro preghiere. Un modo in più per fare rivivere i parenti defunti nella memoria di grandi e piccini.
Tra l’1 e il 2 novembre in Sicilia questa ricorrenza si celebra anche consumando dolci tipici della tradizione come i crozzi ‘i mottu, ovvero le ossa di morto; i Tetù bianchi e marroni. E ancora frutta secca, cioccolatini, caramelle, frutta di martorana e i Pupi ri zuccaru statuette di zucchero che richiamano figure tradizionali come i Paladini. Una tradizione invece esclusivamente palermitana è quella dei “pupi a cena” o “pupaccena”.