Concetta Gualato lascia. La presidente del comitato Mamme No Muos si è dimessa. “Sto trascurando da troppo tempo non soltanto il mio lavoro, ma soprattutto la mia famiglia”, ha spiegato annunciando che si ritirava per motivi personali.
“L’esperienza vissuta in questo periodo – ha scritto su Facebook – è stata molto costruttiva e gratificante sotto l’aspetto delle relazioni personali, con tutti. Certo, non sono mancate le incomprensioni, ma siamo sempre riusciti a risolvere civilmente. In questo periodo da presidente, ho cercato di dare il meglio di me stessa solo ed esclusivamente nell’interesse del comitato e della salute dei Niscemesi e del territorio circostante”.
Domani il direttivo del comitato Mamme No Muos si riunirà in serata per decidere chi dovrà succedere a Concetta. “Il comitato è ormai abbastanza maturo per affrontare tutto questo. Io – prosegue Concetta Gualato – non ce la facevo più, troppo stress: dover essere sempre presente, in tutti i sensi, con tutti i movimenti, con tutti comitati. Non riuscivo più a prendermi cura della mia vita privata. Ma non andrò via, resterò una Mamma No Muos a tutti gli effetti e continuerò a sorvegliare, stando attenta soprattutto che il mio successore non si faccia politicizzare. Uno dei rischi maggiori che corre il movimento”.
Resterà a sorvegliare, sì, ma solo fino a quando non deciderà, con il marito, di portare a vivere lontano da Niscemi i due figli di 8 e 16 anni. “Abitiamo veramente troppo vicini all’antenna più grande dell’impianto, a non più di 800 metti. Se penso a quanti sacrifici abbiamo fatto per comprare questa casa, un po’ più grande, un po’ fuori dalla città, per far crescere i nostri figli in un ambiente più naturale, sento veramente una fortissima rabbia dentro. Adesso ci troviamo proprio al centro della zona a più alto rischio. Come pensare di tenere i propri figli così in pericolo?”.
In fin dei conti, dunque, forse Concetta accetterà l’invito che il presidente della Regione Rosario Crocetta, in un’accesa riunione, provocatoriamente le fece: “Se a Niscemi non ci vuole stare, allora vada via”.