Il premio Nobel per la Pace è stato assegnato all’Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche (Opac), “per i suoi grandi sforzi nell’eliminare le armi chimiche”.
“Grazie al lavoro dell’Opac l’uso delle armi chimiche è un tabù”, ha dichiarato il Comitato per il Nobel nelle motivazioni dell’assegnazione . “Quanto accaduto in Siria, dove sono state usate queste armi, riporta in primo piano la necessità di incrementare gli sforzi per eliminare questi armamenti”.
L’Opac è stata fondata nel 1997 per dare attuazione al Trattato di interdizione all’uso delle armi chimiche firmato nel 1993. Lo scorso 28 settembre è stata incaricata da una risoluzione del Consiglio di sicurezza dell’Onu di controllare lo smantellamento dell’arsenale chimico sirino fino al 30 giugno 2014
Il Nobel, che consiste in una medaglia d’oro, un diploma e un assegno di 8 milioni di corone (910 mila euro circa).