PALERMO, 9 LUGLIO 2013 – Facebook ha reso disponibile il suo browser di ricerca chiamato Graph Search. Adesso sarà molto più semplice trovare chiunque attraverso nuovi filtri. Parametri di ricerca come quelli legati agli interessi o alla localizzazione degli utenti che saranno elaborati secondo criteri intelligenti e sempre più vicini al pensiero “umano”.
Graph Search unirà questi dati e li elaborerà attraverso il linguaggio naturale (processo di trattamento automatico mediante un calcolatore elettronico delle informazioni scritte o parlate nel linguaggio umano o naturale) e l’apprendimento automatico delle abitudini e delle principali ricerche (la realizzazione di sistemi e algoritmi che si basano su osservazioni come dati per la sintesi di nuova conoscenza).
Graph Search è in lingua inglese ed è già disponibile negli Usa. Il nuovo motore di ricerca arriverà anche in Italia con il nome: “Ricerca tra le connessioni di Facebook”. Un vero e proprio “libro mastro” che tiene conto di tutte le attività sul social network più famoso del web.
E per tutti quelli che già sudano freddo perché pensano che la loro privacy sia messa nuovamente a dura prova, Mytech.Panorama.it ha spiegato come tenere nascosti quei contenuti che Graph Search potrebbe riportare alla luce e che gli utenti non desiderano diffondere.
La procedura per “blindare” il proprio account è semplice: bisogna andare sul profilo Facebook e cliccare su “informazioni”, scegliere il filtro mediante cui il proprio profilo è rintracciabile, quindi dagli “amici” o dagli “amici degli amici”. Dopo questo è necessario cliccare su “Impostazioni sulla Privacy”, grazie a questa sezione potrà essere limitato l’accesso al pubblico dei post pubblicati in passato e stabilire chi potrà “riesumarli” dalle “profondità di Facebook”. Infine, “gestione del registro attività” è quella sezione che ci permetterà di governare tutti i nostri tag e tenere organizzati gli argomenti che ci hanno più interessato durante la nostra navigazione, permanenza, sul celebre social network ideato da Mark Zuckerberg.
Twitter: @Gualtilippo