ROMA, 27 MAGGIO 2013 – È morto questa sera a Roma Little Tony. Il cantante aveva 72 anni ed era nato a Tivoli. Da tempo era malato di tumore.
Il decesso è avvenuto a Villa Margherita, dove il noto cantante era ricoverato da tre mesi. I familiari hanno annunciato che i funerali si svolgeranno giovedì al Divino Amore.
Little Tony è il nome d’arte di Antonio Ciacci. Era nato il 9 febbraio 1941 da genitori di San Marino e per questo aveva la cittadinanza della piccola Repubblica. Il Comune di Tivoli lo nominò suo cittadino onorario.
Interprete di numerosi successi come Cuore matto e 24mila baci, cantata in coppia con Celentano e classificatasi seconda al Festival di Sanremo del 1961.
Sempre nel 1961 incide diverse canzoni per i film “5 marines per 100 ragazze”, “Rocco e le sorelle”, “Nerone ’71”, “La bella americana” e “Pugni pupe e marinai”. Il primo successo discografico è del 1962: “Il ragazzo col ciuffo” (anni dopo ripreso dai Persiana Jones) porta l’artista nei primi posti della classifica. Di recente raccontò la scelta del nome d’arte come analogia a quello di Little Richard.
Nel 1962 partecipa al Cantagiro 1962 con il brano “So che mi ami ancora”, che però non riscuote successo; va meglio l’anno dopo, in cui ottiene il secondo posto con “Se insieme ad un altro ti vedrò”, scritta da suo fratello Enrico, e incide con successo “T’amo e t’amerò” già presentata da Peppino Gagliardi; in questo periodo inizia anche la sua carriera di attore, in numerosi musicarelli, in cui viene in prevalenza doppiato da Massimo Turci.
L’anno dopo torna a Sanremo con “Quando vedrai la mia ragazza” ed ottiene un buon successo estivo con “Non aspetto nessuno”, portata al Cantagiro, e col retro “La fine di agosto”. Nel 1965 è semifinalista a Un disco per l’estate con “Viene la notte”, canzone composta da Gianni Meccia.
Il vero trionfo arriva nel 1966 quando porta al Cantagiro “Riderà”. La canzone non vincerà la manifestazione, ma venderà oltre un milione di copie. L’anno dopo un altro boom: la sanremese “Cuore matto” (scritta da Totò Savio ed eseguita poi in spagnolo dal gruppo musicale spagnolo Los Catinos) arriva prima in classifica e rimane tra i primi posti per 12 settimane consecutive. Questo nuovo successo apre a Little Tony la strada per molti paesi, in Europa e in America del sud. Del ’68 è la sua quarta partecipazione al Festival di Sanremo con “Un uomo piange solo per amore”. Nell’autunno dello stesso anno partecipa a Canzonissima dove lancia “Lacrime” e “La donna di picche”.
L’anno successivo inizia con un altro successo sanremese, “Bada bambina”. Tony fonda una propria etichetta, la “Little Records”, con cui esce “E diceva che amava me/Nostalgia” e nel 1970 c’è il grande successo al Festival di Sanremo con “La spada nel cuore” (composta da Carlo Donida) conquistando un ottimo 5º posto finale, in coppia con Patty Pravo.