LICATA (AG), 20 MAGGIO 2013 – Due persone sono state arrestate con l’accusa di avere ucciso e occultato il cadavere dell’imprenditore agricolo Giovanni Brunetto (nella foto), 60 anni, di Licata, scomparso lo scorso 7 maggio. Si tratta di Angelo Carità, 58 anni, e di un suo fiancheggiatore, Angelo Bianchi, 37anni.
Brunetto, secondo la ricostruzione degli inquirenti, sarebbe stato ucciso per motivi economici. Carità avrebbe dovuto restituirgli una somma di denaro, compresa fra i 40 mila e i 100 mila euro.
L’uccisione, con modalità da ricostruire, sarebbe scattata dopo una lite legata alla mancata restituzione del denaro. L’ordinanza cautelare è stata firmata dal gip Ottavio Mosti su richiesta del procuratore aggiunto Ignazio Fonzo e del pm Luca Sciarretta.