PALERMO, 22 APRILE 2013 – Distrutte le intercettazioni delle conversazioni telefoniche tra il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, e l’ex ministro Nicola Mancino, registrate dalla Procura di Palermo nell’ambito dell’inchiesta sulla trattativa Stato-mafia.
All’operazione erano presenti il gip del Tribunale di Palermo, Riccardo Ricciardi, un tecnico che ha materialmente distrutto il file audio ed un cancelliere. Alla distruzione, avvenuta nell’aula bunker dell’Ucciardone, si è proceduto dopo la sentenza della Cassazione di tre giorni fa.