ROMA, 19 APRILE 2013 – “Uno su quattro ha tradito. È troppo”. Con queste parole il segretario del Pd, Pierluigi Bersani ha annunciato le sue dimissioni, operative non appena sarà eletto il Presidente della Repubblica.
La bocciatura di Romano Prodi alla quarta votazione ha scatenato il caos all’interno del Partito democratico. “Abbiamo prodotto una vicenda di una gravità assoluta – ha detto Bersani -. Sono saltati meccanismi di responsabilità e di solidarietà”. Poi ammette: “Noi da soli il Presidente della Repubblica non lo facciamo”.
Poco prima anche Rosi Bindi, presidente del Pd, aveva fatto un passo indietro: “Il partito ha dato grave prova di sè”.