PALERMO, 12 APRILE 2013 – È dell’80 per cento in Sicilia l’adesione del personale delle Ferrovie allo sciopero nazionale indetto dalle per oggi da Filt Cgil, Fit Cisl, Uil, Ugl e Fast, contro le politiche del gruppo Ferrovie dello Stato.
“Sono state ignorate tutte le nostre richieste – spiegano Amedeo Benigno, segretario Generale Fit Cisl Sicilia, e Mimmo Perrone, segretario Fit Cisl Ferrovie – la reinternalizzazione dell’attività di manutenzione, il potenziamento dei treni, della rete di vendita e assistenza, il miglioramento della offerta commerciale, la firma del contratto di servizio fra Regione e Trenitalia, la definizione di un progetto credibile per la Divisione cargo”.
E intanto proprio sullo smantellamento dei treni regionali in Sicilia, la Fit Cisl annuncia nuove iniziative che si svolgeranno entro aprile:
“Il servizio ferroviario in Sicilia è sempre più carente non possiamo più assistere ai disservizi che penalizzano i pendolari, per questo porteremo avanti – aggiungono – una campagna di iniziative di lotta e di denuncia contro la politica dei tagli al trasporto ferroviario in Sicilia, contro la scarsa qualità dei servizi essenziali per i cittadini che lede il loro diritto alla mobilità”.