ROMA, 11 APRILE 2013 – Dopo il via libera del Senato al decreto Balduzzi sulle sperimentazioni con le cellule staminali, il Presidente del Senato, Pietro Grasso, ha incontrato oggi i genitori dei bambini che necessitano delle terapie staminali, come quelli del piccolo Gioele o di Sonia ed Elisa.
Sul suo profilo Facebook Pietro Grasso ha così commentato l’incontro: “Oggi ho ricevuto una delegazioni di genitori di bambini affetti da rare e gravi patologie neurodegenerative che mi hanno consegnato le 200 mila firme raccolte per avere garantita la possibilità di proseguire le “cure compassionevoli” con le cellule staminali, di cui tanto si è parlato. Insieme abbiamo parlato dell’articolo 2 del Decreto approvato ieri all’unanimità dal Senato dopo le modifiche apportate dalla Commissione speciale. Il decreto stabilisce che si possano continuare le terapie e al contempo che si avvii una seria sperimentazione che preveda la costante trasmissione all’Agenzia italiana del farmaco, all’Istituto superiore di sanità, al Centro nazionale trapianti e al Ministero della salute, di informazioni dettagliate sulle indicazioni terapeutiche. La società civile e le istituzioni devono fare di tutto affinché i bambini abbiano garantite, nel rispetto dei protocolli medici previsti, tutte le cure utili e necessarie, senza dimenticare mai che i bambini non sono appendici di una famiglia ma titolari di diritti autonomi e inviolabili”.
Sinceri i ringraziamenti dei genitori: “Grazie presidente, perché con le sue parole apre una fessura che lascia intravedere la luce”, ha detto il papà di un bambino. “E noi speriamo che quella fessura possa trasformarsi in un finestra, anzi in un bel balcone aperto”. Lo stesso papà è corso da sua moglie, rimasta seduta in disparte a piangere, e le ha detto: “Hai sentito? Ha detto che possiamo sperare. Non piangere…”.
