Ancora un nuovo blitz da parte della polizia per permettere che nell’area di approdo del gasdotto Tap, a Melendugno (Lecce), si svolgessero le operazioni di trasporto di 11 ulivi dalla sede della società di vigilanza Alma Roma al centro di stoccaggio temporaneo di Masseria del Capitano, tra Melendugno e Vernole.
I poliziotti sono intervenuti in nottata intorno alle all’1:30 in assetto antisommossa. Fortunatamente non si sono verificati scontri tra le forze dell’ordine e alcune decine di manifestanti che da settimane presidiano la zona notte e giorno.
Gli attivisti del comitato No Tap erano venuti già a sapere dell’imminente intervento dei poliziotti e oltre un centinaio di loro si è fatto trovare seduto per strada, bloccando l’ingresso dei mezzi di Tap che trasportavano gli ulivi.
I poliziotti sono stati costretti a spostare di peso i manifestanti che si opponevano al passaggio dei camion.
Lo spostamento degli ulivi è stato reso necessario per la realizzazione, da parte del consorzio Tap, di una serra, indispensabile per la sopravvivenza delle piante, e per metterle al riparo da eventuali aggressioni di fitopatogeni, affinché possano essere nuovamente trapiantate, come tutti gli ulivi eradicati nell’area del cantiere, laddove poi sorgerà il microtunnel del gasdotto.