Una statua della Madonna a Perugia è stata distrutta e presa a calci da un gruppo di vandali stranieri, non ancora identificati, che avrebbero anche orinato sopra l’immagine sacra.
Secondo quanto riportato da la Nazione, un uomo stava pregando davanti alla Madonnina di via Tilli, inginocchiato con la fotografia di un caro in mano, quando il gruppo si è avvicinato, strappandogli la foto e aggredendolo, per poi scaraventare a terra la statua, spezzandola in due.
A confermare l’episodio è stata anche la Diocesi, che ha fermamente condannato l’atto sacrilego, invitando però a “non attribuire questo episodio a un gesto di odio religioso”.
“Per l’Islam la figura di Maria è molto importante: è la Madre del profeta Gesù concepito nella verginità e la Beata Vergine è la donna più santa – ha spiegato il vescovo ausiliare di Perugia-Città della Pieve, mons. Paolo Giulietti – Molti musulmani vengono in preghiera nei santuari mariani del Medio Oriente. Non si può attribuire questo gesto di vandalismo, che come ho detto va condannato in ogni senso, ad un episodio di odio religioso. È importante non alimentare la diffidenza reciproca soprattutto in questo momento”.